Siamo a marzo, il mese più pazzo che ci sia! Come diceva una filastrocca:
Marzo pazzo, picchiatello
luce chiara, cielo terso
e poi nubi di traverso
acquazzone, vento, ombrello
si scompiglia l’universo.
E poi, ancora, tempo bello
Il risveglio e la rinascita della natura, che marzo rappresenta simbolicamente, esercitano un’importante influenza sul ritmo biologico di ciascuno di noi.
Si sente stanchezza, svogliatezza, mancano le forze. Sì, il cambio stagionale ci fa sentire proprio così: si sbadiglia a tutte le ore e si vorrebbe sempre appoggiare la testa sul cuscino, ci si alza sfiniti nonostante le ore di riposo.
Il sonno, a causa di questo cambio stagionale prepotente, però, può essere turbolento e quindi spesso si ricorre ad aiuti come tisane e fitoterapici.
Tisane per il sonno
Una buona tisana che consiglio per favorire il sonno è fatta dalle note delicate della Verbena odorosa, dal tiglio mielato, dalla passiflora, da scorzetta di arancia e da melissa.
Un’altra tisana con cui ci si rilassa e inoltre ha un gusto gradevolissimo, la preparo facendo un mix di escolzia, pezzettini d’arancio e camomilla.
Che scegliate l’una o l’altra sono una coccola in queste serate primaverili!
Rimedi naturali per la stanchezza di stagione
Per sentire meno la stanchezza alla mattina si può ricorrere a dei tonici adattogeni che ci fanno abituare gradualmente a questi cambi di clima repentini: la rodiola rosea, l’eleuterococco, la whitania, la bacopa.
Sapete quando si parla di resilienza? Ecco, le piante adattogene sono rimedi in grado di aiutarci ad adattarci a periodi psico-fisici più stressanti. Succede che il corpo mette in atto questi meccanismi di adattamento e le piante danno una super spinta.
⚠︎ Ma attenzione: il fai da te non è mai consigliato perché, come dico sempre, ogni pianta ha un proprio potere e valore e non tutte le piante sono adatte a tutti!
Tenetelo sempre a mente!